L’ordinanza del ministro Speranza: Sardegna in rosso. Calabria, Emilia-Romagna, Friuli, Lombardia, Piemonte e Toscana in arancione.
ROMA – Coronavirus, la nuova ordinanza del ministro Speranza. Il titolare della Salute ha firmato il provvedimento che prevede il passaggio in rosso della Sardegna e in arancione di Calabria, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte e Toscana.
Il cambio di colore, come previsto il nuovo decreto, avviene dal 12 aprile 2020.
Coronavirus, la Sardegna in rosso: l’ordinanza
Dopo aver iniziato l’anno in bianco, la Sardegna molto probabilmente concluderà il mese di aprile in rosso. “Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del Covid-19 – si legge nell’ordinanza – nella Regione Sardegna si applicano, per un periodo di quindici giorni, la misure della zona rossa“.
Coronavirus, sei regioni in arancione: l’ordinanza
Sono sei, invece, le regioni che passano dal rosso all’arancione. “Allo scopo di contrastare il diffondersi del Covid-19 nelle Regioni Calabria, Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte e Toscana, cessano di avere efficacia le misure di cui all’ordinanza del Ministro della salute 2 aprile 2021 e si applicano le misure della zona arancione“.
La mappa dell’Italia dal 12 aprile
E’ un’Italia sempre più arancione quella che si presenterà il 12 aprile. Sono solo quattro, infatti, le regioni in zona rossa, mentre tutte le altre (comprese Trento e Bolzano) saranno in arancione almeno per un’altra settimana. Ricordiamo che per decreto fino al 30 aprile non è prevista zona giallae nessuna regione, almeno fino a questo momento, ha i numeri per passare in bianca. Si tratta comunque di un quadro in continuo aggiornamento e nei prossimi giorni ci potranno essere dei nuovi cambi di colore. Ecco la mappa completa dell’Italia dal 12 aprile:
Zona rossa – Puglia, Campania, Valle d’Aosta, Sardegna
Zona arancione – Lombardia, Emilia-Romagna, Friuli Venezia-Giulia, Piemonte, Toscana, Calabria, Abruzzo, Basilicata, Lazio, Liguria, Marche, Sicilia, Umbria, Veneto, Provincia autonoma di Bolzano, Provincia autonoma di Trento.